Di recente, in piena emergenza Covid-19, il Tribunale di Firenze ha ordinato ad una nota società di “food delivery – mangiare a consegna” di dotare di dispositivi di protezione individuale (mascherina protettiva, guanti monouso, gel disinfettanti e prodotti a base alcolica per la pulizia dello zaino) i propri riders. I riders sono, i fattorini, ragazzi, talune volte anche over 40 che tramutano un ordine su Internet di cibo, ma non solo, in una consegna a domicilio.
Il Tribunale territoriale in questione ha definito che i rapporti di lavoro dei riders, pur se qualificabili come lavoro autonomo, devono ricondursi a quelli disciplinati dall’art. 2 d.lgs. n. 81/2015, per i quali, “in un’ottica sia di prevenzione sia rimediale”, si applica la disciplina del rapporto di lavoro subordinato quando la prestazione del collaboratore sia esclusivamente personale, venga svolta in maniera continuativa nel tempo e le modalità di esecuzione della prestazione, anche in relazione ai tempi ed al luogo di lavoro, siano organizzate dal committente” (Cass. n. 1663/2020). Inoltre, alla tipologia del rapporto in esame e per le modalità del suo svolgimento l’attività si inquadra all’interno della disciplina della Tutela del lavoro tramite piattaforme digitali (art. 47 D.Lgs. 81/2015) finalizzate a stabilire “livelli minimi di tutela per il lavoratori autonomi che svolgono attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano e con l’ausilio di velocipedi o veicoli; in particolare è previsto che il committente che utilizzi la piattaforma anche digitale sia tenuto nei confronti dei lavoratori, a propria cura e spese, al rispetto del decreto legislativo 81/2008 (sicurezza sul lavoro).
Pertanto il Tribunale di Firenze, per quanto sopra detto, ordina all’impresa di food delivery, di consegnare ai riders (i fattorini) i seguenti dispositivi di protezione individuale: mascherina protettiva, guanti monouso, gel disinfettanti e prodotti a base alcolica per la pulizia dello zaino.
Scarica in pdf il Decreto del Tribunale Ordinario di Firenze n. 886 del 1 aprile 2020: Tribunale di Firenze Ordinanza n. 886 del 1 aprile 2020