“SAVE AS YOU DRIVE” (SAYD) è un’applicazione (APP) gratuita per smartphone che permette all’utente di verificare il proprio stile di guida (attraverso, in particolare, la rilevazione del numero di frenate e accelerate brusche, del numero di inversioni a U, della velocità e della tipologia di strada percorsa) e che di conseguenza promuove l’adozione di condotte di guida più prudenti ed un utilizzo dell’automezzo che permette di conseguire un maggiore rendimento energetico. L’applicazione SAYD calcola uno score per ogni viaggio ed un punteggio finale che consente eventualmente all’interessato di vincere un voucher sconto per l’acquisto di una polizza auto Zuritel. Per poter utilizzare l’applicazione, l’utente deve fornire una serie di dati (nome, cognome, e-mail, password, numero di telefono cellulare, tipo di vettura), conferendo anche distinti e specifici consensi. Per quanto concerne la conservazione dei dati, la società ha dichiarato che i dati degli utenti sarebbero memorizzati nel sistema cloud di Amazon Web Service Inc. in Irlanda e trattati tramite un software sviluppato e gestito da Reply s.p.a., società nominata responsabile del trattamento. Alla luce della descrizione del trattamento effettuato, delle misure di sicurezza adottate e delle specifiche iniziative già oggetto di richiamo nella comunicazione inoltrata il 20 luglio 2015, il Garante per la protezione dei dati personali ritiene che la richiesta di verifica preliminare formulata da Zuritel s.p.a. in relazione al trattamento di dati derivanti dalla rilevazione della posizione geografica degli utenti dell’applicazione “SAYD” sia conforme ai principi di non eccedenza, finalità, correttezza e di proporzionalità stabiliti dagli artt. 3 e 11, comma 1, lett. d) ed e) del Codice e che, dalla stessa, non conseguano significative lesioni alla riservatezza dei soggetti interessati. Va però rilevato che i testi delle 3 informative fornite in allegato alla richiesta di verifica preliminare, pur formalmente comprensive degli elementi richiesti dall’art. 13 del Codice, non forniscono una descrizione sufficientemente chiara del tipo di trattamento cui saranno sottoposti i dati degli automobilisti che opteranno per l’utilizzo dell’app in questione. Non vengono indicati i parametri (accelerazioni, frenate, violazioni del limite di velocità) che contribuiscono a definire il c.d. stile di guida. Nell’informativa inoltre non compare alcun riferimento al tempo di conservazione dei dati. Il Garante a conclusione della verifica preliminare autorizza Zuritel s.p.a. al trattamento dei dati di geo-localizzazione inerenti agli itinerari registrati dall’utente per un periodo di tempo corrispondente all’intero arco di vita dell’applicazione (90 giorni decorrenti dalla sua attivazione). Il Garante ha infine prescritto alla società assicuratrice di modificare l’informativa fornita agli utenti che decideranno di installare l’applicativo, chiarendo con precisione quali dati personali saranno trattati e per quale finalità. Tali indicazioni, ad esempio, non dovranno limitarsi a riportare generici riferimenti al monitoraggio dello “stile di guida”, ma dovranno specificare i parametri su cui sarà basata la profilazione del guidatore, come il tipo di strada percorsa, le accelerazioni e le frenate brusche, l’eventuale superamento della velocità consentita.
(fonte: Garante per la protezione dei dati personali)