L’assegnazione della casa coniugale ad un coniuge non libera l’altro coniuge dal versamento dell’imposta.
In caso di assegnazione alla moglie dell’immobile coniugale in comproprietà con il marito, quest’ultimo non può sottrarsi al pagamento delle imposte sulla casa per la quota di sua spettanza. Infatti, all’assegnazione non consegue alcun mutamento dei diritti di proprietà.
Sentenza n. 2675/16 della Corte di Cassazione depositata il 10 febbraio 2016.