Una nota del Garante per la protezione dei dati personali ha indicato che le pubbliche amministrazioni, così come i soggetti privati, dovranno scegliere il Responsabile della protezione dei dati personali (RPD) con particolare attenzione, verificando la presenza di competenze ed esperienze specifiche. Non sono richieste attestazioni formali sul possesso delle conoscenze o l’iscrizione ad appositi albi professionali. Queste sono alcune delle indicazioni fornite dal Garante della privacy alle prime richieste di chiarimento in merito alla nomina di questa nuova importante figura introdotta dal Regolamento UE 2016/679 che tutti gli enti pubblici e anche molteplici soggetti privati dovranno designare non più tardi del prossimo maggio 2018. (fonte: Garante cella Privacy).
Scarica in pdf la scheda informativa edita dal Garante cella Privacy sul RPD – DPO: Data Protection Officer Scheda infomativa