Di recente il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) per il Lazio ha esaminato un ricorso di non superamento della prova di ammissione ai corsi di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia e Protesi dentaria (A.A. 2018/2019), in quanto non è stato consentito al ricorrente di poter effettuare detta prova con modalità e con l’ausilio di strumenti tecnici compensativi per i DSA (disturbi specifici dell’apprendimento) di cui risulta affetto, non risultando classificato in posizione utile.
In Particolare la Commissione d’Aula presente alla prova di ammissione, e secondo la disciplina di cui al D.M. del M.I.U.R. n. 337 del 26 aprile 2018, è stato fatto diniego all’uso delle misure compensative, con conseguente valutazione della prova di esame sostenuta dal ricorrente con un punteggio inferiore a 20 punti, ossia inferiore a quello minimo per poter accedere alla graduatoria dei candidati ammessi ai corsi. Le linee guida del Ministero per l’Istruzione dell’Università e della Ricerca (Dipartimento per la Formazione Superiore – Direzione Generale per lo Studente, lo Sviluppo e l’Internalizzazione, della Formazione superiore – Ufficio III), in ordine allo svolgimento della suddetta prova, nella parte nella quale non consente ai candidati con DSA l’uso dei mezzi compensativi loro consentiti.
Nel caso specifico, il ricorrente è affetto da disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e lamenta l’illegittimità della prova in epigrafe, per non essergli stato assicurato il supporto di tutti i relativi ausili richiesti.
Il M.I.U.R., nel costituirsi in giudizio, ha depositato una propria nota in cui si riferisce che “lo scrivente Ministero ha provveduto a fissare una data unica per la riedizione della prova, individuata nel giorno 10 luglio 2019”, determinandosi “a convocare l’odierna parte ricorrente per la predetta data, in via meramente cautelare e con riserva”.
Rilevato, altresì, che il legale di parte ricorrente all’odierna camera di consiglio ha riferito come il suo assistito non abbia ancora ricevuto al riguardo alcuna convocazione.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza) con l’Ordinanza n. 3776 del 2019 pubblicata il 10/06/2019 accoglie la domanda cautelare, ordinando all’amministrazione resistente di ammettere con riserva il ricorrente alla riedizione della prova di ammissione già fissata per il 10 luglio 2019, assicurando l’ausilio delle misure compensative consentite.
Scarica in pdf l’Ordinanza del TAR del Lazio n. 3776 del 2019 pubblicata il 10/06/2019: Ordinanza N. 3776 del 2019 TAR del Lazio
Lo studio MOLEGALE offre un servizio di consulenza legale per la tutela dei diritti delle persone DSA e BES (bisogni educativi speciali).
Effettua consulenza legali per:
- D.S.A. – legge 170/2010 e successive Linee Guida (PDP – da parte dell’Istituto scolastico, mancata attuazione del PDP);
- B.E.S. – direttiva del 27.12.2012 quando uno studente manifesta bisogni educativi speciali;
- Ricorsi al Tribunale Amministrativo Regionale ( T.A.R.) per bocciature, non ammissione agli esami o test universitari;
- Ricorsi indennità di frequenza.