30 Marzo 2016

Separazione / Divorzio: la madre aliena la figura paterna dalla vita della figlia (sentenza della Cassazione)

I giudici hanno rigettato le richieste di una donna che voleva un addebito della separazione in capo al marito. E’ emerso che la madre aveva posto in essere con la figlia un legame di tipo simbiotico-fusionale che aveva portato la ragazza a condividere tutte le sfiducie della madre verso il padre ed indotto la psicoterapeuta della minore a riferire che “è difficile individuare cosa sia della minore e cosa della madre”; non aveva ottemperato alle prescrizioni del Tribunale, disattendendo tutti […]
21 Marzo 2016

Affidamento del minore: il minore viene affidato al genitore che garantisce meglio la genitorialità condivisa.

Il minore, nell’affidamento condiviso, viene collocato presso il genitore che garantisce migliore continuità di rapporto con entrambi i genitori. Il genitore che ha un atteggiamento più maturo, volto a garantire la continuità dei rapporti con l’altro genitore, garantisce meglio la bigenitorialità. (Cassazione Civile, sez. I, sentenza n° 3331/2016). Il principio di bigenitorialità è il principio etico in base al quale un bambino ha una legittima aspirazione, ovvero un legittimo diritto a mantenere un rapporto stabile con entrambi i genitori, anche […]
17 Marzo 2016

Assegno di mantenimento: perde l’assegno di mantenimento il figlio maggiorenne fuoricorso all’Università.

Il dovere di mantenimento del figlio maggiorenne cessa non solo quando il genitore onerato dia prova che il figlio abbia raggiunto l’autosufficienza economica, ma anche quando lo stesso genitore provi che il figlio, pur posto nelle condizioni di addivenire ad una autonomia economica, non ne abbia tratto profitto, sottraendosi volontariamente allo svolgimento di una attività lavorativa adeguata e corrispondente alla professionalità acquisita. In sede di separazione – divorzio il genitore che aveva dato ai figli l’opportunità di frequentare l’Università, dalla […]
14 Marzo 2016

Separazione e divorzio: anche se il matrimonio è durato 2 anni all’ex coniuge spetta l’assegno divorzile.

Solo due anni di matrimonio sono insufficienti a far venire meno l’obbligo di pagare l’assegno di mantenimento all’ex coniuge affetto da disturbi bipolari che lo rendono inabile al lavoro. L’ex coniuge va sostenuto comunque con la corresponsione dell’assegno divorzile. È illogico sostenere che una breve durata del matrimonio possa costituire “ragione da sola sufficiente per escludere l’assegno divorzile”. Per cui, se uno dei due coniugi ha un reddito inferiore rispetto a quello dell’altro, vedendo quindi peggiorare il proprio tenore di […]
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