Pubblicato da molegale alle 5 Maggio 2016 Il mandato professionale per l’espletamento dell’attività di consulenza e comunque di attività stragiudiziale non deve essere provato necessariamente con la forma scritta, ad substantiam ovvero ad probationem, potendo essere conferito in qualsiasi forma idonea a manifestare il consenso delle parti e potendo il giudice – nella specie, in sede di accertamento del relativo credito nel passivo fallimentare – tenuto conto della qualità della parti, della natura del contratto e di ogni altra circostanza, ammettere l’interessato a provare, anche con testimoni, […]